Hai mai fatto il lavaggio epatico? Io si, e ti spiego come!

Ogni volta faccio pulizia ai miei organi interni, mi permetto di rigenerare totalmente il mio corpo, di recuperare il benessere ed eliminare pensieri tossici.

Spesso è automatico dire BENE quando ci chiedono: come stai?, ma in realtà non tutti siamo consapevoli di quando il nostro corpo sia INTOSSICATO.
Ho potuto rendermene conto facendo un procedimento naturale chiamato:lavaggio epatico che dura due giorni.
Nelle ore in cui non ho mangiato e ho seguito il procedimento che prevede l’uso di sale amaro, mi sono resa conto di quanto il mio corpo avesse bisogno di essere “ripulito”, e quindi riflettevo: ma se pulisco tutte le cose che amo, come la casa, la macchina, il giardino, perché non fare diventare un abitudine pulire anche dentro il mio PREZIOSISSIMO CORPO?

Eh, si solo facendolo mi sono accorta che mentre depuravo fegato, reni e intestino, non solo ho lasciato andare piccoli calcoli biliari, ma anche cattivi i pensieri “tossici” legati al passato …… dunque che dire?

Grazie mio Amato Corpo e grazie Lavaggio Epatico!

Ma sia ben chiaro, questo tipo di disintossicazione non risolverà Tutti i nostri problemi, poiché se continueremo a mangiare, pensare e vivere male, questa pulizia non darà alcun cambiamento visibile. Come diceva Einstein: ” Non puoi risolvere un problema con lo stesso tipo di pensiero che hai usato per crearlo.” Dunque amici, mettiamoci tutto il nostro amore per cambiare lo stile di vita ed il nostro corpo ci ringrazierà!

Qui di seguito troverete il metodo che ho seguito, tratto dal sito Vivi consapevole:

È cosa ormai risaputa che il nostro corpo agisce come un filtro nei confronti di tutto quello che assorbe (cibo, acqua, ma anche aria, stress ed emozioni) e che in alcuni casi è un concentratore di prodotti indesiderabili che vi si accumulano. Quindi applicando con impegno i metodi di pulizia, il corpo può essere rinnovato, ringiovanito e gli acciacchi possono sparire, fino addirittura a ristabilire uno stato di salute “traballante”. E la maggior parte di questi metodi può avere un costo bassissimo.

Pulizie fisiche 

I metalli pesanti che ingeriamo non vengono eliminati naturalmente: l’organismo li accantona e li accumula. L’essere umano che si nutre di carne o di pesce presenta dei livelli di metalli pesanti superiori a quelli di un vegetariano. Questo perché anche gli animali sono degli “accumulatori” di metalli pesanti e quindi ne contengono molto più dei vegetali. Oltre alle tossine che ci giungono dall’ambiente o dall’alimentazione, siamo esposti anche ad alcuni parassiti contenuti nei cibi che ingeriamo oppure che ci vengono trasmessi da altre persone attraverso contatti fisici: noi umani possiamo essere “colonizzati” da parassiti (funghi, batteri, virus, vermi, insetti ecc.) nelle varie parti del corpo.

La buona notizia è che esiste un modo semplice e poco costoso per eliminare questi ospiti indesiderati. Prima di ripulire i vari organi, è opportuno fare una pulizia di base dell’organismo, andando a eliminare i parassiti e gli accumuli di metalli pesanti e di tossine. Molte persone però potrebbero non osservare miglioramenti fisici, sia perché hanno un tipo di alimentazione corretta che già da sola ripulisce gli organi, sia perché questo genere di pulizia si svolge con tempi lunghi. Perciò il mio consiglio è quello di iniziare con la pulizia del fegato che si esegue in meno di 24 ore, produce dei risultati e un benessere immediatamente visibili: l’organismo si libera dalle tossine, lo stato generale migliora assieme alla digestione, che è alla base di una buona salute. Si tratta certamente della procedura di pulizia che si esegue più rapidamente e che dà le maggiori e immediate soddisfazioni.

In caso di patologie gravi, è la pulizia che considero più efficace e urgente. Ha anche il vantaggio di consentire alla persona in via di guarigione di osservare gli effetti di un metodo semplice, vedendo come reagisce il proprio organismo (attraverso l’osservazione dei calcoli espulsi nelle feci, del colorito e della tonicità della pelle, delle reazioni visibili sulla lingua e attraverso un nuovo senso di benessere). La voglia di procedere con altre pulizie sarà incontenibile.

Ingredienti 

  • sale amaro (solfato di magnesio): 4 x 20 g. In farmacia si trovano buste da 30 g. Costo inferiore a 5 euro;
  • mezza tazza d’olio d’oliva (75 ml);
  • il succo di 2 pompelmi rosa freschi (100 ml).

Metodo

Supponiamo di fare la pulizia tra sabato e domenica. Nelle 24 ore che precedono, è meglio seguire una dieta liquida (passato di verdura o centrifughe di verdure o frutta, miele ecc.). Sabato dalle ore 15:00 fino a domenica alle ore 13:00: non si mangia più niente e si può bere solo acqua. Sabato ore 18:00: assumere 20 g di sale amaro in mezzo bicchiere d’acqua. Sabato ore 20:00: assumere 20 g di sale amaro in mezzo bicchiere d’acqua. Sabato ore 22:00: bere una miscela emulsionata (agitata) del succo di pompelmo con l’olio di oliva, poi ci si sdraia a pancia in su entro 5 minuti, rimanendo immobili per 20 minuti sdraiati supini con le braccia appoggiate sul letto sopra la testa. Passato questo tempo, ci si può girare e dormire normalmente. Domenica, al risveglio ma non prima delle 06:00: assumere 20 g di sale amaro in mezzo bicchiere d’acqua. Domenica, due ore dopo: assumere 20 g di sale amaro in mezzo bicchiere d’acqua. Domenica, altre due ore dopo: si può iniziare a prendere succhi di frutta. Domenica ore 13:00: si può mangiare un pasto leggero.

Il risultato 

Osservando le prime feci evacuate dopo il risveglio della domenica, si noteranno degli elementi insoliti galleggiare sull’acqua della tazza del WC.

Generalmente sono di colore verde. A seconda delle persone, questi calcoli biliari possono essere più grossi o più piccoli, più rossi, più gialli o più bianchi. La loro caratteristica comune è che sono morbidi e che galleggiano, sono palline di colesterolo accumulatesi nei dotti biliari e nella cistifellea. Dopo questa pratica, ci si sente subito più leggeri, più puliti internamente e in alcuni casi, per chi ne fosse affetto, scompaiono istantaneamente i dolori della parte alta della schiena.

sistema-biliare

Note 

Il solfato di magnesio è un lassativo. Perciò chi è affetto da diarrea problematica (colon irritabile) dovrebbe astenersi dalla pulizia del fegato. Dovrebbe previamente ripulire e rinforzare l’intestino assumendo probiotici. Sembra che le persone che hanno subito l’ablazione della milza debbano ridurre di metà i dosaggi indicati per evitare effetti indesiderati.

(http://www.viviconsapevole.it/articoli/depura-il-fegato-in-meno-di-due-giorni.php)

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *